Le Origini
E’ sempre stato un sogno quello di mio padre avere un casolare dove ritrovarsi con gli amici nel fine settimana….Il sogno di quel ragazzo si è trasformato in realtà quando poco più che trentenne nel 1969 acquistò sulle colline di Rosazzo, nei Colli Orientali i primi vigneti. Quel casolare di allora è diventato oggi il nostro quartier generale sede amministrativa e produttiva.
Da allora è passato mezzo secolo e quelle colline si sono trasformate in un giardino a cielo aperto in una delle aree collinari più belle e scenografiche dei Colli Orientali del Friuli. Le colline che abbracciano l’Abbazia di Rosazzo storicamente hanno sempre prodotto vini di straordinario livello qualitativo, testimonianze parlano che già nel 1400 i vini di quest’area varcavano i confini italiani e nel 1500 erano serviti alla mensa imperiale, e richiestissimi da patriarchi ed ecclesiastici.
La magia, i colori, i profumi e le dolci colline rendono questo paesaggio unico, le vigne sono coltivate con arte e sapienza ed il clima particolare con le sue brezze che arrivano dal poco distante mare Adriatico, rendono i vini di quest’area particolarmente esclusivi e ricercati.
L'Azienda
L’Azienda prende vita alla fine degli anni ‘60, epoca in cui la viticoltura e l’enologia friulana erano agli esordi ed il vino iniziava ad essere presente nelle maggiori piazze italiane. Forse un guizzo di pazzia, mescolata a inesperienza ed entusiasmo, ma una straordinaria lungimiranza furono il motore che spinse Alfieri Cantarutti ad investire a Rosazzo. La proprietà attuale conta 76 ettari dei quali 33 coltivati a vigneto di grande pregio sulle colline di Rosazzo e 21 ettari ancora a vigneto, coltivati alle loro pendici in Doc Friuli Grave.La nostra Azienda... la finestra di un sogno. Antonella Cantarutti
I Nostri Valori
La maggior parte del nostro patrimonio viticolo è storico, infatti ancora Merlot, Pinot Nero, Ribolla Gialla, Friulano (ex Tocai Friulano) e Pinot Bianco sono di vecchi cloni e ne conservano i portainnesti permettendoci di mantenere una identità e garantire un’autenticità singolare e completamente diversa da ciò che la viticoltura moderna “impone” alla nostra regione.
La nostra filosofia fondamentalmente è un modo di vita, è un concetto straordinario di tutela del patrimonio che la storia ci ha fatto conoscere e che non vogliamo disperdere. La nostra, che sembra poesia, è soprattutto stile concretezza e strategia. Tutto ciò ci permette di continuare a produrre vini autentici, riconoscibili per stile e fattura e mantenere fede ed aderenza alle caratteristiche di ogni vino.
L’azienda è arrivata alla terza generazione: da qualche anno si è ben inserito con mansioni di enologo ed agronomo Rodolfo, figlio di Antonella (figlia di Alfieri) e Fabrizio. Ora il team di lavoro è veramente sinergico, Antonella continua ad occuparsi della parte amministrativa, commerciale e di comunicazione. Fabrizio segue la parte più delicata ed importante della cura e delle lavorazioni dei vigneti, della vendemmia e della vinificazione. Rodolfo fresco di studi e già di grande esperienza si dedica agli aspetti agronomici apportando innovazione nel rispetto dei valori legati alla biodiversità e all’ambiente.
La nostra filosofia fondamentalmente è un modo di vita, è un concetto straordinario di tutela del patrimonio che la storia ci ha fatto conoscere e che non vogliamo disperdere. La nostra, che sembra poesia, è soprattutto stile concretezza e strategia. Tutto ciò ci permette di continuare a produrre vini autentici, riconoscibili per stile e fattura e mantenere fede ed aderenza alle caratteristiche di ogni vino. Vini che poi ricevono riconoscimenti nazionali ed internazionali e che girano nel mondo.